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KHOMEINÎ, RUHOLLÂH
(Qom 1900 - Teheran 1989). Teologo e politico
iraniano. Figlio di un religioso ucciso durante la rivoluzione del 1905-1907,
compì studi teologici a Qom fino a divenire ayâtollâh.
Avversario della monarchia (e del nazionalismo laico) fin dal 1943, venne
arrestato nel 1962 e nel 1963 per la sua propaganda contro l'emancipazione
della donna, la riforma agraria e la nuova legge sulle elezioni amministrative
(in cui non era più obbligatorio che i candidati fossero musulmani):
le manifestazioni svoltesi a Teheran, Mashhad, Qom, Isfahan e Shiraz per
ottenere la sua liberazione (5 giugno 1963) vennero represse nel sangue.
Esiliato prima in Turchia (1964), poi in Iraq, divenne la guida del movimento
di opposizione religiosa allo scià, che si distanziò progressivamente
dalle formazioni laiche di ispirazione liberaldemocratica, nazionalista
e di sinistra, ma anche dalle correnti del modernismo islamico. Alla fine
del 1978, espulso dall'Iraq su richiesta del governo di Teheran, si trasferì
in Francia, al centro dell'attenzione della stampa mondiale, che diede ampia
diffusione ai suoi appelli contro il regime monarchico e per la costruzione
di uno stato islamico totalmente svincolato dagli Usa (ma non per questo
favorevole all'Urss). Questi appelli avviarono la rivoluzione islamica in
Iran, di cui fu il capo indiscusso. Costituito un Consiglio rivoluzionario
islamico, tornò in Iran il 1° febbraio 1979. Intanto i suoi seguaci
organizzavano il Partito della repubblica islamica che, insieme con i pasdarân
(guardie della rivoluzione), era destinato a inquadrare politicamente le
masse. Khomeinî, dopo aver favorito prima l'elezione di Bani Sadr
alla presidenza della repubblica e poi la sua destituzione, mantenne fino
alla morte la funzione di suprema guida politico-religiosa del paese, designando
come successore l'ayâtollâh Montazerî.
P.G. Donini

H.E. Chehabi, Iranian Politics and Religious Modernism. The liberation
Movement of Iran Under the Shah and Khomeìni, Touris, Londra
1990; B. Etienne, L'islamismo radicale, Rizzoli, Milano 1988; M.M.J.
Fischer, Iran: from religious Dispute to Revolution, Harvard University
Press, Cambridge (Mass.) 1980.
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